Descrizione
Formato: Illustrato
Pagine: 78
Lingua: Italiano
Autore: Giuseppe Migliorino
Editore: Borsari
Anno di pubblicazione: 2005
Codice EAN: 9788888029634
Questo libro doveva essere scritto; mancava in Italia, ed era una mancanza grave. Ce ne siamo resi conto quando, sempre più abbonati delle zone gialle dei siti www.borsari.it e www.migliorino.it, ci chiedevano spiegazioni sulle varie statistiche americane che vengono pubblicate a cadenza regolare e, quasi sempre, hanno un impatto notevole sui mercati finanziari.
Lì abbiamo capito che, chi opera in borsa (sia per trading che per investing), non può fare a meno di conoscere gli indicatori economici più importanti; quelli, appunto, che sono in grado di “scuotere” i mercati finanziari. E di questo si parla in questo libro: degli indicatori economici che tengono col fiato sospeso gli operatori finanziari di tutto il mondo, perché sono in grado di predire il futuro dell’economia e dei mercati; e consentono di guadagnare montagne di denaro a coloro che li seguono con attenzione e ne capiscono le implicazioni positive e negative.
Perché, in fondo, il gioco della borsa è (da sempre) estremamente facile: si comprano azioni e si vendono obbligazioni sui minimi del ciclo economico; e si vendono azioni e si comprano obbligazioni sui massimi del ciclo economico. Questo è, semplicemente, ciò che fanno le cosiddette “mani forti” per vincere costantemente; ed utilizzano gli indicatori presentati in questo libro, per individuare i massimi ed i minimi del ciclo economico.
1: La correlazione tra Pil e Borsa dimostra che in Borsa è impossibile perdere.
2: Gli indicatori anticipatori.
3: La correlazione tra Pil e produzione industriale.
4: Il numero di occupati nell’industria è un indicatore coincidente.
5: L’indicatore coincidente.
6: Che succede alle 8.30 del primo venerdì del mese a Wall Street?
7: L’indice PMI.
8: Che c’entra l’indice Pmi americano con la borsa italiana?
9: Investimenti in nuove abitazioni.
10: Le diverse statistiche sulle nuove abitazioni.
11: Index of Consumer Sentiment dell’Università del Michigan.
12: Pausa di riflessione.
13: Le statistiche sulle vendite al dettaglio.
14: Le voci componenti le vendite al dettaglio e il settore auto.
15: Le scorte di magazzino e i punti di svolta del ciclo economico.
16: I tassi di interesse e il ciclo economico.
17: Il cambio dollaro-euro e la correlazione euro-oro.
18: L’indice delle materie prime e il Pil.
19: L’influenza del petrolio sulla politica.
20: L’influenza del petrolio sui mercati finanziari.
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